Magazine Cinema

Man of the year 2010 n. 9 Stephen Dorff

Creato il 16 dicembre 2010 da Cannibal Kid

Man of the year 2010 - n. 9 Stephen DorffStephen DorffGenere: bad boyProvenienza: Atlanta, Georgia, USAEtà: 37Nel 2010 visto in: SomewhereIl passato: S.F.W. - So Fucking What, A morte Hollywood!, Backbeat, Blade, Nemico Pubblico, Shadowboxer, Oscure presenza a Cold CreekLo vedremo in: Born to be a star, Rites of passage, ImmortalsPerché è in classifica: dopo anni di attesa ha finalmente avuto il ruolo della vita
Stephen Dorff è stata l’eterna promessa di Hollywood così a lungo che credo persino lui avesse ormai smesso di puntare fiches su se stesso. Errore, perché poi un giorno ti arriva una Sofia Coppola in casa e ti fa diventare protagonista del suo nuovo “Somewhere” e finalmente ti si riaprono le porte del Nuovo Cinema Paradiso.
Man of the year 2010 - n. 9 Stephen DorffDue sono i miei cult personali che lo vedono protagonista: la scoppiettante satira del mondo cinematografico “A morte Hollywood!” di John Waters e il sottovalutatissimo “S.F.W. So Fucking What”, il film manifesto del grunge (per musica, attitudine, stile registico, interpretazione di Dorff) che nel 1994 anticipava di un decennio riflessioni molto interessanti sulla tv reality e la spettacolarizzazione della cronaca. Una pellicola che fotografa alla perfezione gli anni ’90 e prefigurava gli anni zero, insomma un piccolo capolavoro da riscoprire. Quindi nel 1998 in “Blade” interpreta un perfido straordinario vampiro; anche stavolta però è arrivato troppo in anticipo sui tempi, visto che eravamo lontani non solo dalla moda dei vari “Twilight”, “True Blood” e “The Vampire Diaries” ma eravamo anche prima dell’esplosione di “Buffy”.
Dopodiché sono arrivate per lui parti in filmicini action, un video splendido (per una volta NON sono ironico) e censuratissimo di Britney Spears in versione suicida ma più spesso, con quella faccia lì, interpretazioni nelle vesti di pazzo psicopatico. Pellicole poco interessanti, fino a un ruolo in “Nemico pubblico” di Michael Mann e quest’anno l’apoteosi con “Somewhere”. Se ce l’ha fatta Robert Downey Jr. (eterna promessa dai lontani anni ’80 e diventato big di Hollywood solo negli ultimi anni) adesso forse è arrivato anche il suo momento. Dai, cazzo!



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :